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Note di viaggio tra i grandi alberghi del lago Maggiore

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Archivio di Stato di Verbania
Archivio di Stato di Verbania
Verbania - Via Luigi Cadorna, 37
Archivio di Stato di Verbania
Un viaggio tra le carte alla scoperta delle atmosfere della Belle époque sulla sponda piemontese del lago Maggiore, tra prospetti architettonici, loghi e curiosi aneddoti del grande turismo internazionale

Sin dai resoconti e dai diari di viaggio redatti ad opera dei viaggiatori del Grand Tour, il lago “Verbano” fu visto come un luogo rivelatore di bellezze ed incanti naturali. Personalità quali George Berkeley e Montesquieu ne rimasero affascinati durante i loro viaggi in Italia.

L’idillio continuò anche con l’avvento del viaggio romantico nei primi decenni dell’Ottocento. I visitatori inglesi raggiunsero le sponde del lago Maggiore per ammirarne estasiati il potente trionfo di una natura incontaminata nella cornice dal biancore perlato delle acque.

La grande industria alberghiera di fine Ottocento ed inizi Novecento potenziò la presenza dei numerosi turisti europei, i quali trovarono nel lago la dolcezza del clima, tanto da eleggere alcune delle sue località, fra cui Pallanza,  fra le più gradite “stazioni invernali”.

Nei fondi archivistici è possibile leggere quanto raccontato nelle guide e nei carnets de voyage attraverso varie tipologie che vanno dai disegni tecnici a divertenti aneddoti di vita vissuta.

La rassegna documentaria che proponiamo mette in luce i caratteri contrastanti degli abitati di Intra e Pallanza, la prima dedita ad un pubblico legato ai viaggi d’affari, mentre la seconda più votata al soggiorno turistico inteso come loisir.

In particolare, nel fondo “Comune di Pallanza” è possibile ammirare i prospetti dei grandi alberghi edificati a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, come il “Metropole” e l’”Hotel Eden”, le cui raffinate architetture illustrate ci proiettano nell’eleganza della “Belle époque”.

Il fondo “Comune di Intra” ci racconta invece una città che si adegua alle richieste dei viaggiatori di passaggio per attività economiche, non dimenticando però la piacevolezza del fronte lago in grado di rinfrancare lo spirito dopo una estenuante giornata di rapporti commerciali.

 

Didascalie

 

Comune di Pallanza, B. 737 

Raffigurazione d’epoca dell’Hotel Metropole

con relativo lungolago e rimozione cancellata dell’ex giardino

Pallanza, 29 dicembre 1931

 

Comune di Pallanza, B. 779, dis. 37

Domanda di costruzione del quarto piano dell’Hotel Metropole

Pallanza, 25 Ottobre 1902

 

Comune di pallanza, B. 208, dis. 3

Richiesta di autorizzazione ad elevare di un piano la casa adibita ad albergo Aquila Rossa

Pallanza, 11 aprile 1876

 

Comune di Pallanza, B. 780, dis. 176

Richiesta di variazioni per uso albergo, sopraelevazione di un piano e cambio di configurazione del tetto dell’Hotel Eden

Pallanza, 9 novembre 1907

 

Comune di Pallanza, B. 780, dis. 30

Richiesta di posizionamento di una pensilina in ferro e lucernario in vetro per l’Hotel Suisse e Milan

Pallanza, 13 marzo 1914

 

Comune di Pallanza, B. 871

Lettera del direttore dell’albergo Belle Vue al commissario reggente per la pubblica sicurezza relativa ad una lite tra il portiere del suddetto albergo e il gestore di un’attività concorrente

Pallanza, 18 agosto 1932

 

Comune di Intra, B 1030 

Richiesta di posizionamento di insegna luminosa “a luce ricorrente, e le due bande laterali a lettere in oro”.

Intra, 21.07.1936

 

Comune di Intra, B592

Biglietto da visita dell’Albergo Vitello e Leon d’oro allegato alla richiesta di modifica delle aperture.

Intra, 01.03.1884

 

Comune di Intra, B 1031

DIsegni ad acquerello a corredo della richiesta di esposizione di insegne sul fronte dell’Albergo ristorante Caretti.

Intra, 19.07.1938

 

Comune di Intra, B 1036

Progetto di lungolago dall’imbarcadero al porto vecchio.

1930

 

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