la notte degli archivi
Resisting oblivion. Passione e attivismo negli archivi femministi e queer di Bologna
QUANDO
venerdì 06 giugno ore 18:00
TIPOLOGIA
Visita guidata
ALTRI LINK
PRESSO
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna Via Giovanni Don Minzoni 14, Bologna
ARCHIVI COLLEGATI
Centro di Documentazione Flavia Madaschi Cassero LGBTQIA+ Center
Bologna - Via Don Minzoni, 18
“Cosa significa costruire memoria a partire dai margini?”
“Come si documentano le lotte, i desideri, le relazioni di chi ha sfidato le norme sociali, di genere, di cittadinanza e di identità?”
In occasione della Notte degli Archivi 2025, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna del Settore Musei Civici Bologna, insieme al Centro di Documentazione Flavia Madaschi Cassero LGBTQIA+ Center in collaborazione con Archivio di storia delle Donne di Bologna - Orlando Aps, Archivio MIT - Movimento Identità Trans, Archivio Luki Massa - Associazione Luki Massa, Out-Takes Archivio Audiovisivo LGBTQI - CESD Aps e Aoyama Gakuin University College of Economics Institute of Economic Research, organizzano un evento speciale, una visita guidata alla mostra "Resisting oblivion. Passione e attivismo negli archivi femministi e queer di Bologna". La mostra, a cura di Chelsea Szendi Schieder, è in corso al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Project Room dal 29 maggio – 28 settembre 2025
Il progetto espostivo risponde a questi interrogativi proponendo un viaggio attraverso archivi nati dal basso, costruiti e curati da collettivi femministi, queer e transfemministi con l’obiettivo di restituire visibilità e dignità a soggettività spesso rimosse dalla narrazione ufficiale della storia. Questi archivi, lungi dall’essere semplici depositi di documenti, rappresentano luoghi attivi di produzione culturale, spazi politici in cui si costruisce memoria, si intrecciano alleanze, si trasmettono saperi e si coltivano relazioni.
Non perdere l'occasione di partecipare a questo evento: un viaggio attraverso archivi nati dal basso, costruiti e curati da collettivi femministi, queer e transfemministi con l’obiettivo di restituire visibilità e dignità a soggettività spesso rimosse dalla narrazione ufficiale della storia.
PERSONE
La visita sarà guidata da archiviste e archivisti che si prendono cura degli archivi presenti in mostra.