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L'eccidio del 1848 nel carcere di Procida

ARCHIVI COLLEGATI
Archivio storico del Comune di Procida
Archivio storico del Comune di Procida
Procida - via Libertà 12 bis
Archivio storico del Comune di Procida
Gli atti di morte dello Stato civile del Comune di Procida del giugno del 1848 hanno riportato alla luce una strage avvenuta nel carcere dell'isola. In una calda giornata di giugno furono uccisi dalle guardie carcerarie più di 140 detenuti giunti alla Sicilia e accusati di tentata evasione. Le carte ci restituiscono i loro nomi. Per la storia dell’eccidio ci si è avvalsi dei documenti conservati presso l’ Archivio Storico Comune di Procida, Atti di Morte dello Stato Civile, a. 1848; l’Archivio di Stato di Napoli, Ministero della Polizia Generale, II numerazione, fs. 3200; L’Eccidio di Procida estratto da un manoscritto del dottor Nicola Scelzi per cura del figlio Innocenzo Garibaldi Scelzi, 1882.
CREDITS

Ricerche storiche e testo di Raffella Salvemini, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Studi sul Mediterraneo Trascrizione dei nomi a cura dell'Assessore alle Politiche Giovanili del comune di Procida, Luigi Primario e i ragazzi del servizio civile: Alessia Scotto di Marrazzo, Yari Schiano Di Colella, Emanuela Auletta, Manuela Lubrano Lavadera, Viviana Massimino, Rosa Assante di Panzillo Voce narrante Antonella Ippolito Foto acquisite dall'Archivio Storico del comune di Procida, atti di morte dello stato civile, 1848. Foto di Valerio Pandolfi. 
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