L'archivio

ANCR - Archivio Nazionale Cinematrografico della Resistenza

ANCR - Archivio Nazionale Cinematrografico della Resistenza

Il patrimonio cinetecario dell’Ancr è oggi costituito da 2.270 unità filmiche (in pellicola), suddivise per tipologia in cinegiornali, documentari, film a soggetto, spezzoni originali, spezzoni di montaggio. Sono conservati pezzi unici di grande valore documentario e artistico: ad esempio due cortometraggi di Rossellini ritrovati nei fondi dell’Ancr e precedentemente dati per perduti, di cui l’Ancr detiene l’unica copia, alcuni rarissimi film amatoriali girati durante la Resistenza e che di essa  ci offrono le poche immagini in presa diretta oggi disponibili e altri rari documentari sulle guerre del ‘900, sul mondo del lavoro e su eventi vari. La cineteca è stata sottoposta negli ultimi anni a trattamenti di restauro delle pellicole ed è stata quasi integralmente digitalizzata.
Nel 2013 si sono acquisiti sette cinegiornali americani relativi alla campagna d’Italia 1944-45, comprendenti immagini inedite della liberazione di Roma (in tutto circa 2 ore e mezza di filmati).

 La videoteca, costituita sin dagli anni ’70, cioè fin dalle origini delle videoregistrazioni, è uno strumento di lavoro e, nello stesso tempo, di conservazione della memoria. Comprende video e registrazioni dalle televisioni di programmi su temi storici. Sono raccolti oltre 21.820 titoli in vari formati tutti consultabili per ricerche documentarie, studi, tesi e attività didattica. La parte di maggior valore della videoteca è però costituita da interviste e immagini documentarie originali realizzate direttamente dall’Ancr con le proprie attrezzature a partire dagli anni ’70. Tale parte della videoteca, suddivisa in vari fondi, per un totale di più di 5.000 ore di registrazioni, comprende preziose interviste a personaggi di spicco della storia politica e culturale del Novecento, in Italia e anche in Europa. Nel 2013 sono state realizzate 10 nuove interviste per un totale di 25 ore di registrazione.

Alla videoteca si aggiunge un’ampia audioteca che contiene registrazioni d’epoca per un totale di oltre 1000 pezzi.

 Archivio cartaceo: raccoglie documenti di varia natura, perlopiù versati da testimoni e protagonisti di eventi del Novecento intervistati nell’ambito del lavoro di ricerca. Fondi principali: Resistenza in Piemonte; Internati militari italiani; Fondo Anei – sezione di Torino; Storia del cinema; Movimento operaio;Guerra di Spagna. L’archivio cartaceo è ordinato, descritto e catalogato ma non è ancora digitalizzato.

Il Patrimonio archivistico Ancr è tutelato dalla Sovrintendenza: Notifica ex art. 36 del D.P.R. 30.9.1963, n. 1409 (data del provvedimento) 8 aprile 1992.