Online Evento

What do you sea?, o dell’invenzione dell’estate

Conversazione tra CAMPOBASE, Daniele Costa, Video Sound Art e Archivio Touring Club

Archivio Storico Touring Club Italiano (128)
07 giugno 16:00

What do you sea? è un progetto video-installativo realizzato dall’artista Daniele Costa e dal collettivo curatoriale CampoBase.

A partire dallo studio dei materiali presenti nell’Archivio del Touring Club Italiano, l’opera mette in dialogo immagini, video e testi, evocando e ricordando i surrogati del mare, suggeriti dall’architettura della Piscina Cozzi a Milano (dal 4 al 9 giugno — dalle 16.00 alle 20.00), luogo fisico da cui prende avvio la ricerca. Lo spazio alternativo al mare viene esplorato anche a livello sonoro attraverso l’intervento di sound design di Mauro Martinuz e Marco Furlanetto.

L’opera sarà presentata nel bagno mosaicato della Piscina Cozzi, uno spazio degli anni ‘30 normalmente inaccessibile al pubblico che verrà riaperto in occasione della mostra.

Ne discutono in un talk a più voci per raccontare l’opera e il percorso di ricerca Davide Francalanci, ricercatore di Video Sound Art, Gabriella Dal Lago e Stefano Volpato del collettivo CampoBase, e l’artista Daniele Costa.

Bio

CampoBase è un collettivo curatoriale multidisciplinare formato da ricercatori, filosofi, curatori, mediatori, storici dell’arte e scrittori che opera come piattaforma itinerante. CampoBase predilige pratiche discorsive e approcci sperimentali nella realizzazione di eventi e progetti artistici, mirando ad attivare processi collettivi di conoscenza attraverso la creazione di ambienti aperti all’incontro e al dialogo. Tra i temi indagati ci sono il displacement, il potere trasformativo dell’affezione, i meccanismi di formazione di comunità temporanee nel contesto culturale contemporaneo.
CampoBase è formato da Irene Angenica, Bianca Buccioli, Gabriella Dal Lago, Ginevra Ludovici, Federica Torgano, Stefano Volpato.
Il collettivo ha natura fluida e inclusiva: si espande e si contrae, accogliendo al proprio interno nuovi membri che ne diventano parte per specifici progetti in un processo di auto-istituzione permanente.
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Daniele Costa (Castelfranco Veneto, 1992) inizia la pratica artistica nel 2014 dedicandosi prevalentemente al video. Dopo la laurea di primo livello in Discipline delle Arti Musica e Spettacolo all’Università di Padova, completa gli studi in Arti Visive nel 2017 presso l'Università IUAV di Venezia. La sua ricerca si focalizza sulla conoscenza del corpo umano in due direzioni di introspezione personale. Da una parte il funzionamento interno del corpo umano, basata su approfondimenti medico-scientifici, dall’altra la singolarità umana, la conoscenza dell’individuo in rapporto alla sua storia, al suo mondo e alla sua persona. I suoi progetti sono stati presentati in istituzioni e festival quali MAXXI Roma, Fondazione Spinola Banna e GAM Torino, National Gallery of Art Tirana (AL), House of King Peter I Belgrado (RS), Museo di Arte Contemporanea di Salonicco (SKG), Artevisione Careof e Sky Arte (Milano), Fondazione Bevilacqua la Masa (Venezia). Nel 2021 vince il premio Lydia! all'arte contemporanea ermergente della fondazione Il Lazzaretto di Milano.
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Davide Francalanci, architetto e urban designer, si laurea nel 2016 al Politecnico di Milano, con una tesi di urban and landscape design sull'ex-area industriale della Goccia di Bovisa. Nel novembre 2016 collabora con Edoardo Tresoldi, nell'ambito del progetto di ricostruzione della Meta Sudans a Roma. Collabora inoltre con l'editore romano Nero e la Galleria Rossana Orlandi. Sotto l'insegna dello studio Klingenberg Arkitektur, costituisce a Palazzo Pollini a Mendrisio un gruppo di ricerca e project-space, che promuove l'arte e la cultura contemporanea attraverso mostre e programmi educativi. Attualmente lavora nel dipartimento di ricerca di Video Sound Art.
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Video Sound Art è un centro di produzione e festival di arte contemporanea con sede a Milano attivo dal 2011, dedicato alla valorizzazione dei giovani talenti e alla promozione artistica. Ha oggi all’attivo dieci edizioni e numerose mostre e residenze presso Musei nazionali e internazionali. Ogni anno, attraverso la diffusione di un bando open call, produce nuove opere che vengono esposte durante il Festival accanto alle produzioni e alle retrospettive di artisti di fama internazionale. I progetti sono selezionati da una giuria composta da esponenti del mondo dell’arte: tra questi direttori di Musei, critici d’arte, curatori, direttori di Fondazioni, collezionisti, galleristi. La partecipazione finanziaria da parte delle Istituzioni pubbliche e private, ha permesso di arricchire il progetto offrendo alle nuove generazioni azioni di affiancamento a supporto della definizione delle idee artistiche. Nel corso degli anni, l’Associazione ha prodotto circa 80 installazioni complesse, espressioni artistiche che mescolano scultura, video, nuove tecnologie, lavorazione di materiali. Le opere nel corso degli anni sono state presentate al pubblico in contesti espositivi lontani dai circuiti distributivi ordinari, con l’intento di testare la capacità di adattamento dell’arte: mostre collettive presso scuole pubbliche (Biennale Manifesta, PA, Liceo Volta, MI), sotterranei (Ex Albergo Diurno Venezia, MI – Ali Kazma), sale teatrali (Teatro Franco Parenti | Bagni Misteriosi, MI – Yuri Ancarani) e impianti sportivi (Piscina Romano e Piscina Cozzi, MI).
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Credits

L'incontro sarà trasmesso in diretta sul sito di Archivissima, e sulla pagina YouTube e Facebook del festival.

Evento in collaborazione con Video Sound Art.

Quando

07 giugno 16:00

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