Lettere di Verdi al Museo Teatrale alla Scala

In occasione di Archivissima 2023 l’Archivio del Museo Teatrale dà risalto ad alcuni documenti manoscritti di Giuseppe Verdi attraverso un video che li anima e trascrive in modo da permetterne la comprensione immediata. Anche da un pubblico straniero, vista la traduzione in inglese. Nel video i documenti spaziano lungo tutto l’arco della vita del Maestro, per cui il tema del viaggio è declinato sia metaforicamente (il viaggio della vita), ma anche letteralmente, visto che Verdi fu un compositore che, pur non amando particolarmente farlo, viaggiò moltissimo nella sua lunga vita: Busseto, Milano, Genova, Napoli, Londra e Parigi sino alla lontana S. Pietroburgo. La vita di Verdi è anche un viaggio nella storia della musica e della società italiana, nel primo caso il compositore parte ed innova il melodramma di inizio secolo con Nabucco, sviluppando le istanze corali rispetto a quelle belcantistiche per approdare, a fine carriera, a quel vero e proprio miracolo che è Falstaff, la sua personalissima risposta all’evoluzione dell’Opera a seguito dei melodrammi di Wagner e degli altri autori di fine secolo. Il viaggio “sociale” di Verdi passa invece dalla dominazione austriaca ai moti del ’48 sino all’Unità d’Italia e alla proclamazione del Regno, di cui fu nominato Senatore nel 1874.