Home page

archivio

Archivio di Stato di Belluno

L’Archivio di Stato di Belluno, istituito nel 1973, ha sede nell’edificio dell’antica confraternita di S. Maria dei Battuti, comprendente anche la ex chiesa gotica, ora adibita a sala polifunzionale dell’Istituto. La sala di studio trova collocazione nella sala capitolare della confraternita, che conserva ricchi affreschi e tavolette lignee dipinte, risalenti alla fine del XV secolo.
L’Istituto conserva per competenza la documentazione prodotta dalle istituzioni preunitarie e dagli uffici statali della provincia: nell’ambito delle prime si segnalano in particolare il fondo archivistico relativo ai territori ex asburgici di Livinallongo e Ampezzo, nonché le “Raspe”, sentenze criminali del Podestà e capitano di Belluno (1538-1740), raccolte in 55 volumi con piatti di legno finemente dipinti o scolpiti; gli archivi delle confraternite, degli enti ecclesiastici estinti e delle corporazioni religiose soppresse, tra le quali la certosa di Vedana (con documentazione dal sec. XI).